Negli ultimi dieci anni, sotto la pressione degli azionisti, dei mercati azionari e dei titoli di Stato i Consigli di Amministrazione sono molto cambiati. Per esempio, le normative richiedono che la maggioranza dei consiglieri sia indipendente; direttori indipendenti si incontrano regolarmente in sessioni esecutive senza il CEO; gli azionisti possono rivedere le decisioni del Comitato retribuzioni; e ai direttori si chiede di presenziare più spesso.
Ma le riforme determinate dall’esterno si sono dimostrate alquanto inefficaci nel migliorare la supervisione dei board sulla gestione. Gli autori hanno intervistato dozzine di direttori dei più rispettati CdA e hanno unito alle indicazioni emerse le proprie vaste esperienze del condurre, servire e/o consigliare dei CdA. Vengono così presentate alcune sorprendenti innovazioni che ricadono in quattro categorie principali: supervisione di strategia e talenti; composizione dei board; qualità delle discussioni nei CdA; e relazioni dei consigli con il CEO. Queste innovazioni possono aiutare i board a migliorare enormemente la governance nelle loro imprese.