Reagire alle innovazioni dirompenti può rappresentare una delle maggiori sfide per i manager delle aziende affermate. Se da un lato essi sono consapevoli che una di queste innovazioni può insinuarsi e quindi distruggere la loro attività, dall'altro l'esperienza dice loro che ci vogliono anni o addirittura decenni prima che si imponga. Alcune rimangono poi mere minacce che non si avverano mai.
Che si muova troppo presto oppure troppo tardi nell'adottare una tecnologia rivoluzionaria, in ogni caso l'azienda finisce per sprecare risorse e dilapidare il proprio vantaggio competitivo.
In questo articolo gli autori presentano una strategia efficace per gestire l'incerta transizione da una tecnologia, un servizio o un modello di business affermato a uno rivoluzionario: creare un ibrido che combini elementi della tecnologia dirompente con altri di quella esistente e creare una nuova proposta intermedia tra le due generazioni di tecnologie concorrenti. Pensiamo alla Prius, la vettura Toyota che coniuga elementi del motore a combustione interna con quelli del propulsore elettrico.
Gli autori individuano sette tipi di ibrido che le aziende possono usare a seconda che l'innovazione dirompente sia già in atto, si sia appena affacciata sulla scena o sia ancora una possibilità remota.