Gli imprenditori possono svolgere un ruolo chiave nel dare soluzione alle più gravi questioni sociali del mondo. Ma il tasso di fallimento delle start-up è piuttosto elevato. E le nuove iniziative nelle economie emergenti fronteggiano sfide quali l’incertezza dei prezzi e dei costi, l’inesistenza e l’inaffidabilità delle infrastrutture e l’imprevedibilità del quadro competitivo.Gli autori offrono delle linee guida per lanciare con successo dei business in mercati incerti. Una di queste – la programmazione guidata dalle scoperte – è un processo ben noto, sviluppato da MacMillan e Rita Gunther McGrath, che aiuta i manager a sperimentare le loro ipotesi relative a modelli di business ancora preliminari e a sottoporli a revisione sulla base dei dati che emergono a mano a mano.Le altre linee-guida scaturiscono dagli sforzi degli autori, in collaborazione con il Wharton Societal Wealth Program, per contribuire a lanciare iniziative con ricadute sociali benefiche in Africa e Stati Uniti. Queste linee guida comprendono la quantificazione di un numero minimo di persone che l’iniziativa dovrà servire e il livello minimo di redditività che dovrà raggiungere; l’identificazione di stakeholder rilevanti; la pianificazione di come l’iniziativa verrà portata a termine in un modo accettabile; e la previsione degli effetti non voluti dell’iniziativa.Le lezioni che emergono non riguardano solo gli imprenditori. I gruppi dirigenti delle multinazionali, delle fondazioni e delle ONG possono applicarle a qualunque situazione di business caratterizzata da grandi sfide e incertezze. Nel fare questo, potranno controllare i costi in modo migliore, minimizzare gli effetti della sorpresa e rafforzare il loro impatto sulla società.Titolo originale: “Making Social Ventures Work”, HBR, September 2010.