Le Forze armate si occupano di sviluppo della leadership da molto più tempo di quanto non facciano le aziende. I capi militari di oggi hanno bisogno di strumenti e tecniche che li mettano in grado di affrontare un tipo di nemico mutevole e imprevedibile – quindi le Forze armate addestrano i propri ufficiali a costruire una cultura basata sulla prontezza e sull’impegno. Per sopravvivere e avere successo, i leader aziendali devono promuovere una cultura adattiva, visto che devono affrontare anch’essi un’incertezza senza precedenti – e nuove tipologie di concorrenti.Michael Useem e i suoi colleghi della Wharton School hanno inserito stabilmente la formazione alla leadership militare nei corsi MBA ed executive MBA. La didattica prevede sessioni d’aula con alti ufficiali dell’Esercito, dei Marines e del dipartimento della Difesa, oltre a esercitazioni sul campo e visite a celebri campi di battaglia. Questi programmi mirano a far interiorizzare agli studenti le principali lezioni di leadership. Quattro di esse vengono illustrate nell’articolo:Incontrare i militari: creare un legame personale è fondamentale per guidare i collaboratori nei momenti difficili.Prendere decisioni: l’elemento più critico della leadership consiste nel prendere decisioni efficaci e tempestive.Mettere la missione al primo posto: focalizzarsi sulle finalità comuni e relegare in secondo piano il vantaggio personale.Trasmettere l’intento strategico: mettere bene in chiaro gli obiettivi, ma lasciare ai collaboratori la libertà di eseguire la strategia a proprio modo.Titolo originale: “Four Lessons in Adaptive Leadership”, HBR, November 2010.