Come gli schemi meglio progettati di uomini e topi, anche i discorsi provati e riprovati con la massima cura possono tradire. Non c’è preparazione in grado di contrastare la sensazione del pubblico che l’oratore sia manipolatorio o insincero. Perché così tanti manager faticano a trasmettere autenticità ai loro ascoltatori?Morgan, coach di comunicazione da oltre due decenni, offre dei consigli per superare questo problema. Recenti ricerche sui meccanismi di funzionamento del cervello dimostrano che dei gesti naturali non studiati – quella che Morgan chiama «seconda conversazione» – esprimono emozioni o impulsi una frazione di secondo prima che i nostri processi mentali li trasformino in parole. Perciò, il timing dei gesti studiati a tavolino sarà sempre quel tantino improprio da non sfuggire all’inconscia capacità degli ascoltatori di «leggere» il linguaggio del corpo.Se non potete esercitarvi nella parte non verbale del vostro discorso, che cos’altro potete fare? Sfruttate quattro impulsi fondamentali su cui regge il vostro discorso – essere ricettivi nei confronti del pubblico, entrare in sintonia con esso, lasciarsi prendere dalla passione e «ascoltare» la reazione del pubblico – e poi provate la presentazione avendo in mente ognuno di essi. Potete diventare più ricettivi, per esempio, immaginando di parlare a vostro marito, a vostra moglie o a un caro amico. Per entrare più rapidamente in sintonia con il pubblico, focalizzatevi sull’esigenza di coinvolgere gli ascoltatori e poi di conservarne l’attenzione, come se parlaste a un bambino che non dà retta alle vostre parole. Per trasmettere la vostra passione, identificate i sentimenti che animano il vostro discorso e lasciate che vengano fuori. Per «ascoltare», pensate a quello che prova probabilmente il pubblico quando salite sul podio e state attenti ai messaggi non verbali dei suoi membri.L’interiorizzazione di questi quattro impulsi, mentre provate il discorso, vi aiuterà ad apparire rilassati e autentici. E il vostro linguaggio del corpo si adeguerà automaticamente.(Titolo originale: How to Become an Authentic Speaker, HBR, November 2008)