I manager mettono regolarmente in atto nuove idee senza avere delle prove che ne sostengano la validità. Si basano sull’intuizione e non ottengono risultati significativi in termini di apprendimento. Non è così che bisogna procedere. Grazie ai nuovi software disponibili e a investimenti diretti allo sviluppo delle capacità, ora i manager possono basare le decisioni importanti su esperimenti scientificamente validi. Le aziende che hanno un contatto diretto con i clienti e dispongono di dati sulle transazioni – Toronto-Dominion, CKE Restaurants, eBay e altre – hanno già la consuetudine di sperimentare le innovazioni al di fuori dell'ambito di R&S dei prodotti. A mano a mano che il random testing diventa una procedura standard in alcuni ambiti (per esempio, l’analisi di siti Web), le aziende sviluppano le capacità per applicarlo anche in altri campi. Intere aziende che adottano una cultura «sperimentare per apprendere» si stanno rendendo conto dei suoi grandissimi benefici. Le aziende devono però determinare quando ha senso fare esperimenti. In genere, il test è più fattibile se applicato a decisioni tattiche (come la scelta di una nuova configurazione per i punti vendita) piuttosto che a decisioni strategiche (per esempio, l'acquisizione di un'altra azienda).Gli esperimenti si rivelano utili solo se i manager definiscono e misurano i risultati attesi e formulano ipotesi logiche sugli eventuali sviluppi degli interventi. Per dare il via a una gestione più scientifica della vostra azienda, mettete al corrente del vostro processo di sperimentazione i manager di tutti i livelli. Avere le stesse idee su cosa costituisce un esperimento valido – e su come questo possa integrarsi con altri processi – aiuta gli innovatori nell’esecuzione e i dirigenti nella richiesta. Il processo inizia sempre con la formulazione di un’ipotesi da comprovare. Poi vengono definiti i dettagli dell'esperimento: i siti o le unità sperimentali, i gruppi di controllo, le situazioni sperimentali e di controllo. Dopo aver condotto il test per un certo periodo di tempo, i manager analizzano i dati per determinare risultati e interventi appropriati. La situazione ideale prevede che i risultati confluiscano in una «learning library» in modo che anche altri possano beneficiarne.(Titolo originale: How to Design Smart Business Experiments, HBR, February 2009)