In una recessione si possono nascondere rare occasioni per battere la concorrenza. Ma, per farlo, dovete prima valutare in modo sistematico se la vostra organizzazione è in grado di superare la tempesta e intraprendere azioni correttive. David Rhodes e Daniel Stelter, del Boston Consulting Group, offrono un approccio organico per affrontare questa sfida, al tempo stesso difensiva e offensiva. Per alcune aziende, il risultato di questo processo sarà un programma di azioni immediate che rappresenta una versione potenziata delle usuali pratiche di business. Per altre invece sarà una dolorosa constatazione del fatto che non basterà nessuna mossa, eccetto un urgente risanamento.Per stabilizzare il loro business, le aziende dovranno: 1) proteggere la loro base finanziaria, per esempio monitorando e aumentando il flusso di cassa, gestendo il rischio di insolvenza dei clienti e ottimizzando la loro struttura finanziaria e le opzioni di finanziamento; 2) proteggere il loro business esistente riducendo i costi, aumentando l'efficienza organizzativa, gestendo con aggressività i ricavi, riconsiderando il portafoglio prodotti e le pratiche di determinazione dei prezzi, limitando i piani di investimento e liquidando i business non centrali; 3) cercare di massimizzare il loro valore relativo rispetto alla concorrenza intensificando i rapporti con gli investitori e preferendo i dividendi rispetto al riacquisto delle azioni.Per cogliere i vantaggi, le aziende devono fare investimenti lungimiranti, identificare fusioni opportunistiche e potenzialmente trasformative e considerare un'eventuale ridefinizione dei loro modelli di business.Questa guida alla recessione aiuterà le aziende non solo a sopravvivere ma anche a prosperare quando arriverà la ripresa economica.(Titolo originale: Seize Advantage in a Downturn, HBR, February 2009)