L’innovazione affidata alle “forze speciali”: come la DARPA attacca i problemi

  • di Regina E. Dugan e Kaigham J. Gabriel


  • Innovazione e Tecnologia


La Defense Advanced Research Projects Agency del Pentagono ha probabilmente il curriculum più duraturo di invenzioni radicali della storia. Nel corso degli ultimi 50 anni e oltre DARPA ha prodotto un numero ineguagliato di conquiste, che includono Internet, i satelliti per il posizionamento globale, la tecnologia di volo segreto, la tecnologia MEMS e i compositi di carbonio. Le innovazioni dell’agenzia ora sono usate ovunque, dagli smartphone agli attrezzi sportivi agli arti artificiali, e hanno avuto un ruolo centrale nel creare una serie di settori industriali del valore di molti miliardi di dollari.

Quel che rende queste realizzazioni ancor più straordinarie è la rapidità di DARPA (i suoi programmi durano solo da tre a cinque anni), la sua organizzazione relativamente piccola (circa 120 persone nello staff permanente) e il suo bilancio ridotto (circa 3 miliardi all’anno per 200 programmi). Con la velocità, efficienza ed efficacia poco convenzionali, DARPA ha creato un modello di innovazione del tipo “forze speciali”. In questo articolo, due ex-leader di DARPA (oggi in Google) decifrano il modello DARPA e spiegano come possa essere adattato al settore privato. Il modello ha tre elementi cruciali, che si rafforzano mutualmente: 

Obiettivi ambiziosi. I progetti sono ideati per spingere i confini della scienza per risolvere urgenti problemi concreti e creare nuove opportunità. 

Team di progetto temporanei. DARPA mette sotto contratto per tempi prefissati esperti di livello mondiale, guidati da circa 100 manager tecnici, per lavorare su progetti di relativamente breve durata.

Indipendenza. Per statuto DARPA ha autonomia nel selezionare ed eseguire i progetti. Ha un modello peculiare per reclutare il personale, gestire i contratti e la proprietà intellettuale. 

€5.00
Quantità:
PARTNER CENTER

 

     

Copyright © Strategiqs Edizioni, Harvard Business School Publishing.