The HBR LIST. Venti idee vincenti per il 2008

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Come ogni anno, HBR propone una selezione delle idee che avranno un impatto sul mondo del business: Stan Stalnaker annuncia l'affermarsi di un'economia peer-to-peer in cui i consumatori diventeranno consumatori-produttori. Tamara J. Erickson analizza a fondo le aspettative dei lavoratori della “Generazione Y”. Il dottor Jerome Groopman offre una ricetta per evitare le diagnosi errate nel processo di decision making. Michael Sheehan raccomanda di non ricorrere agli strumenti della concorrenza quando è proprio questa che minaccia la vostra azienda. John J. Medina immagina un ambiente di lavoro brain-friendly in cui si combinino scienza moderna e performance quotidiana. Dan Ariely studia cosa accade nella mente delle persone “oneste” quando imbrogliano. Paul Root Wolpe e Daniel Langleben svelano i segreti dei sistemi tecnologicamente avanzati di individuazione delle bugie. Scott Berinato getta una luce sull'economia di servizi legati ai crimini informatici. Mark Kuznicki, Eli Singer e Jay Goldman puntano i riflettori su Toronto, dove un evento tecnologico ha determinato un cambiamento reale nella società. John Seely Brown e Douglas Thomas sostengono che sono i giochi on-line a formare la nuova forza lavoro del ventunesimo secolo. Jane McGonigal getta uno sguardo sugli Alternate Reality Games (ARG), visti come possibili e promettenti nuovi sistemi operativi per il business della vita reale. Miklos Sarvary scava nella storia delle trasmissioni radiofoniche e televisive alla ricerca di spunti sulla concorrenza nei metaversi della Rete. Judith Donath vi chiede quanto rimanete fedeli a voi stessi quando vi muovete nel mondo virtuale. Jan Chipchase esplora il territorio, che presto verrà mappato, dei sentieri dei metadati. Lew McCreary punta il dito contro tutti quelli che incolpano la tecnologia dei loro comportamenti sbagliati. David Vogel elenca i vantaggi di un lobbying socialmente responsabile. Jaime Lerner immagina la città del futuro come racchiusa in un guscio di tartaruga. Aamir A. Rehman e S. Nazim Ali discutono del boom della finanza “conforme ai principi della Sharia islamica”. George Pohle presenta le cifre che dimostrano l'avvento del mercato di massa nelle città cinesi di media grandezza. Michael J. Mauboussin identifica l'ambito ristretto entro cui gli esperti si dimostrano i migliori problem solver. Garrett Gruener, infine, presenta la sua lista personale di idee sostenibili e non sostenibili.(Titolo originale: “The Hbr List. Breakthrough Ideas for 2008”, February 2008)

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