Dopo la nomina a CEO, Stephen Kaufman è rimasto sorpreso dalla superficialità con cui il board valutava la sua performance. Il presidente del comitato retributivo si affacciava nel suo ufficio dopo il Consiglio di amministrazione di fine anno, si congratulava con lui perché l’azienda aveva conseguito gli obiettivi e poi gli consegnava una busta con i dettagli del nuovo pacchetto retributivo prima di andarsene in fretta e furia. Il tutto non durava più di dieci minuti.Quella frettolosa cerimonia contrastava nettamente con le approfondite valutazioni che Kaufman riceveva quand’era un senior executive – valutazioni basate sull’input di varie fonti e su più dimensioni della sua performance. Dopo la nomina a CEO, il suo valore professionale si misurava in tre o quattro indicatori finanziari.Anche se i CEO dovrebbero godere di un’ampia autonomia, ridurre il performance management ai soli indicatori finanziari ha veramente poco senso. Tutti gli incentivi finanziari del mondo non possono trasformare i CEO in decisori più efficaci. E delle decisioni sbagliate possono affossare le aziende. I Consigli di amministrazione hanno il preciso obbligo, nei confronti degli azionisti, di garantire che le aziende siano ben gestite; e prima riescono a identificare dei problemi nella performance dei leader, meglio è.Sulla base di queste considerazioni, Kaufman ha invitato la Arrow Electronics, di cui è stato CEO per 14 anni, ad adottare un processo formalizzato che ha obbligato i consiglieri indipendenti a parlare con gli executives e a osservare direttamente l’attività operativa. I consiglieri di amministrazione hanno valutato la performance del CEO in cinque aree critiche: leadership, strategia, people management, efficienza operativa e relazioni con i referenti esterni. Di conseguenza, hanno potuto identificare dei problemi che erano sfuggiti a Kaufman, gli hanno dato dei suggerimenti che l’hanno fatto migliorare sul fronte della leadership e, in questo modo, hanno prevenuto dei disastri.(Titolo originale: Evaluating the CEO, October 2008)