Una varietà di ricerche recenti di studiosi di business, psicologi e sociologi offre una finestra sulle esperienze collettive delle donne sul lavoro. Alcuni di questi studi confermano assunti largamente condivisi: che le donne sono pagate meno degli uomini; che il numero delle donne cade drammaticamente più si sale nelle organizzazioni; che le donne sono più etiche. Ma alcuni gettano dubbi su altre credenze diffuse: che prendersi cura delle famiglie è una ragione importante per cui donne di successo lasciano le loro carriere; che le donne con MBA hanno meno probabilità di ottenere offerte di lavoro degli uomini con MBA; che essere poco amate sia uno svantaggio sul posto di lavoro. E alcuni studi portano alla luce forme di discriminazione che sono meno ovvie ma ugualmente perniciose: come il modo in cui gli uomini ricevono più incarichi invidiabili, clienti commerciali più importanti e altri elementi di favore, mentre le donne ottengono più lodi ma non necessariamente grandi promozioni. Uno degli studi più inquietanti? Quello che rivela la misura in cui sia le donne sia gli uomini coltivano pregiudizi contro le mamme che lavorano.