TJX opera sette brand negli Usa, in Canada ed Europa, tra cui T.J. Maxx, Marshalls e Homegoods, ed è leader nella vendita al dettaglio di abbigliamento e moda a basso costo sia negli Usa che su scala mondiale. Opera in modo diverso dai retailer tradizionali: ciascuno dei suoi negozi ha un vasto assortimento di articoli e offre ai clienti virtualmente un intero centro commerciale in poco più di 2.000 metri quadri di spazio di vendita; e per trovare il prodotto giusto si approvvigiona da oltre 16.000 fornitori in giro per il mondo. Quando entrano in un negozio TJX, i clienti si aspettano di avere ciò che la Meyrowitz chiama “un’esperienza di acquisto da caccia al tesoro”.
I buyer della società sono cruciali nel procurare i prodotti per tale esperienza e il loro CEO pone una priorità altissima nell’insegnare loro e nello svilupparli. Devono capire bene i consumatori e i trend di moda, oltre al giusto valore per ogni articolo venduto da TJX. Devono avere senso dell’opportunità ed essere molto flessibili. E devono sviluppare dei rapporti con i vendor.
La visione a lungo termine di Meyrowitz è di far crescere il fatturato di TJX dai 26 miliardi di dollari di oggi a 40 e oltre, e ciò richiederà che i buyer siano imprenditivi, responsabilizzati e capaci di lavorare in team. «Devono sapersi assumere i rischi in modo intelligente, dice la CEO, e avere un grande istinto, sentendosi a proprio agio nel prendere decisioni importanti».