Troppo spesso pensiamo di dare agli altri una certa immagine di noi ma veniamo invece percepiti in maniera molto diversa. Questo è dovuto in parte al fatto che le persone tendono a formulare giudizi automaticamente e inconsciamente sotto l’influsso di vari pregiudizi. Gli studi di psicologia sociale ci possono aiutare a individuare i difetti della percezione umana e ad assicurarci di essere giudicati in maniera corretta.
Secondo l’autrice, è probabile che chi ci incontra per la prima volta, oppure ci rivaluta in seconda battuta, ci veda attraverso varie lenti: quella della fiducia, per decidere se siamo amici o nemici; quella del potere, per valutare la nostra utilità; e quella dell’ego, per confermare il proprio senso di superiorità.
Halvorson propone specifiche strategie che permettono di usare queste informazioni per presentarsi nel migliore dei modi. Per suscitare fiducia, trasmettete calore e competenza. Per risultare graditi a qualcuno che ha più potere, dimostrate che potete esserle o essergli utile nel raggiungere i suoi obiettivi. E per essere visti positivamente attraverso la lente dell’ego dell’altro, siate modesti e inclusivi.
Se dovete superare una cattiva impressione iniziale potete integrare queste strategie con altre in grado di indurre le persone a voler rivedere l’opinione che ha di noi.
Riflettere strategicamente su come si formano le impressioni in tutti noi rende molto più facile poi suscitare l’impressione che vogliamo ed essere visti sotto una luce favorevole.