Malgrado il numero e l’inten- sità degli attacchi informatici che riguardano le aziende, ma anche soggetti individuali ed entità statali, sia in continuo aumento, il problema è tuttora fortemente sottovalutato dai board e dai vertici di molte aziende. Eppure i danni eco- nomici, reputazionali, legali, amministrativi e quelli legati alla perdita di informazioni e alla proprietà intellettuale sono potenzialmente catastrofici, come alcuni recenti episodi hanno già dimostrato.
La Cyber Security, ossia il pro- cesso finalizzato alla protezio- ne delle informazioni attraverso attività di prevenzione, rile- vazione e risposta ad attacchi provenienti dal cyberspazio, deve dunque essere presa mol- to sul serio dalle organizzazioni di ogni tipologia e dimensione. Questo vale anche in Italia, dove gli attacchi informatici sono stati fino a poco tempo
fa relativamente contenuti. Nell’ultimo anno la crescita è stata invece di ben il 93%.
Le aziende e i loro board, rileva una ricerca KPMG, non devono più chiedersi se saranno
prese di mira, ma come fare fronte agli attacchi quando lo saranno, e soprattutto come rispondere. L’articolo di Boselli analizza il grave problema e propone soluzioni dettagliate.