Larry Fink è uno dei più potenti protagonisti della finanza globale ma si distingue anche per il suo desiderio di cambiare il sistema stesso che lo ha reso ciò che è. Ha denunciato spesso i pericoli del pensare a breve termine, in particolare a Wall Street, e nell'aprile 2015 ha scritto una lettera ai più importanti CEO del mondo esortandoli a ignorare gli azionisti attivisti e a concentrarsi piuttosto sulla salute a lungo termine delle loro aziende. In questa intervista, Fink tratta ampiamente di questi temi e parla di modificare il regime fiscale del capital gain, di ripensare la responsabilità del fiduciario, del ruolo dello Stato e di ciò che fa grande un'azienda.