Reid Hoffman è un figlio della Silicon Valley.Dopo aver contribuito alla nascita di PayPal, nel 2002 ha lanciato LinkedIn, che lo ha reso miliardario. Tra i primi a investire in Facebook, è ora partner della società di venture capital Greylock.
In questa intervista editata di Tim Sullivan (HBR Press) Hoffman presenta la sua idea di “crescita lampo”, ovvero come diventare molto grandi molto in fretta. Nel panorama odierno fitto di reti la via verso un’imprenditorialità a crescita e impatto elevati può essere ardua e caotica. Significa costruire rapidamente un’azienda in grado di servire un mercato ampio e in genere globale con l’obiettivo di farne la prima a raggiungere quella posizione.
Non ci sono ricette a guidarci, rimarca Hoffman. «Ci si butta nel vuoto e si mette insieme l’aereo mentre si scende».
Hoffman sottolinea che crescita lampo non significa soltanto aumentare il fatturato e la base dei clienti ma anche le dimensioni dell’organizzazione. Le persone si concentrano spontaneamente sui primi due aspetti e «se quelli non ci sono, tutto il resto non conta». Tuttavia sono pochissime le imprese che riescono ad avere successo su quei fronti senza costruire un’organizzazione con la capacità (anche nel senso di portata) di operare ad alto livello a fronte di un’espansione estremamente rapida.
Sfide, rischi e difficoltà di questa espansione vanno al di là del livello operativo e possono avere un costo in termini di felicità aziendale. «Ma ciò che tiene insieme queste aziende – che si tratti di PayPal, Google, eBay, Facebook, LinkedIn, o Twitter», dice Hoffman, «è la carica che ti dà quello che succede intorno e la visione di un grande futuro».