Sintesi Granelli per sito
L'era digitale chiede nuove competenze e soprattutto chi occupa posti di comando deve conoscere le trasformazioni in corso per saperle gestire e per esercitare la delega in modo sicuro ed efficiente. “E' l'ora del CEO Digitale”, scrive nel suo articolo Andrea Granelli, presidente di Kanso.
L'articolo consente ai manager di compiere una prima autovalutazione per identificare le proprie criticità digitali e quelle della struttura in cui operano. Il momento contingente, con le sue accelerazioni non prive di turbolenze, esige un delicato passaggio manageriale che può essere definito eLeadership, ossia l'unione delle competenze e delle attitudini manageriali alla conoscenza “non superficiale” del digitale (digital awareness).
Il CEO dovrà essere espressione di questa eLeadership che lo rende capace di cavalcare e piegare a proprio vantaggio lo tsunami del digitale, ma anche di gestire meglio le organizzazioni sempre più investite dal fenomeno VUCA (volatility, uncertainty, complexity, ambiguity) che rende gli ambienti opachi e ansiogeni ma ricchissimi di informazioni, spunti e suggestioni.
La vera sfida del manager non sarà la capacità di ridurre la complessità ma di abitarla, utilizzarla estraendo il massimo delle indicazioni dai segnali deboli e dagli indizi (apparentemente) contraddittori che il sistema manifesta.
L'articolo indica gli step per acquisire un'autentica educazione digitale e ridimensiona, sfatandoli, alcuni luoghi comuni sorti in questi anni riguardo alla rivoluzione digitale e ai suoi protagonisti. L'articolo è arricchito da cinque commenti di top manager di importanti imprese (Donato Iacovone, Olga Iarussi, Maximo Ibarra, Giuseppe Riello e Klaus-Peter Roehler) che fotografano i processi in corso e le scelte compiute.
Commenti di Donato Iacovone, Olga Iarussi, Maximo Ibarra, Giuseppe Riello e Klaus-Peter Roehler
