Le economie in via di sviluppo sono ora all'attenzione di tutte le aziende customer-oriented, spiega Johnson, che ha progettato la prima strategia a lungo termine di Heinz rivolta a quei mercati subito dopo essere diventato CEO, nel 1998. La strategia mette in risalto le quattro “A”: applicabilità (il prodotto deve essere coerente con la cultura locale), accessibilità dei canali (i canali di vendita devono essere specifici rispetto alla popolazione locale), accessibilità economica (la possibilità che per questi clienti sia essenziale avere a disposizione quantità minime del prodotto) e affinità (perché clienti e dipendenti locali devono sentirsi vicini al brand). In certi casi, Heinz introduce i suoi marchi in un mercato e lascia che seguano uno sviluppo naturale; più spesso, sceglie di acquisire brand solidi che abbiano una buona gestione locale, in grado di garantirle l'accesso ai canali giusti. Questo implica un secondo livello di verifica rispetto al modo in cui nel Paese in questione, diversamente da quanto accade negli Stati Uniti, l'azienda arriva al mercato, a come funziona il sistema fiscale e il contesto normativo, a come si sviluppano i trend monetari e il clima politico.Titolo originale, The CEO of Heinz on Powering Growth in Emerging Markets, Ottobre 2011.