I dirigenti non se ne rendono conto, ma un'intera gerarchia di manager esige un tributo molto pesante in qualunque organizzazione: i manager sono costosi, aumentano il rischio che vengano prese decisioni sbagliate, tolgono spazio ai dipendenti e frenano il progresso. In effetti, è possibile che quella del management sia l'attività meno efficiente di un'azienda. Eppure, è chiaro che i meccanismi del mercato non possono da soli offrire quel grado di coordinamento e controllo di cui molte aziende hanno bisogno. Esiste un modo per avere la flessibilità di un sistema di mercato e la disciplina di una gerarchia che viene tenuta insieme saldamente, ma senza il bisogno di una sovrastruttura gestionale? Morning Star, leader globale sul mercato della lavorazione dei pomodori, dimostra che un modo c'è.L'azienda, che ha vissuto una crescita a due cifre negli ultimi vent'anni, non ha manager. Avete capito bene: niente capi, niente cariche, niente promozioni. In sostanza, i suoi dipendenti si autogestiscono. I lavoratori negoziano le responsabilità da assumersi con i colleghi di pari grado, chiunque può autorizzare un ordine d'acquisto e ciascuno è responsabile dell'acquisizione degli strumenti che gli sono necessari per svolgere il proprio lavoro. Le decisioni in materia di retribuzione vengono gestite da comitati locali eletti dai dipendenti stessi e lo stipendio riflette il contributo che ciascuno dà all'azienda, non la posizione che occupa al suo interno. E se il personale si ritrova sovraccaricato di lavoro o identifica un nuovo ruolo che avrebbe bisogno di essere creato, non fa che procedere e avviare il processo di assunzione.Il modello di auto-gestione della Morning Star poggia su due pilastri: la dichiarazione di mission personale e la Colleague Letter of Understanding o CLOU. Nella prima, ciascun dipendente dichiara in che modo intende contribuire al raggiungimento degli obiettivi aziendali. Il CLOU, che deve essere rielaborato ogni anno insieme ai colleghi, altro non è che il piano operativo che spiega come verranno raggiunti questi obiettivi. Un CLOU copre l'equivalente di trenta aree di attività e descrive in modo chiaro le metriche di performance rilevanti.Non che il sistema non abbia le sue difficoltà e non va certo bene per tutti, ma ha prodotto una forza lavoro motivata e dotata di grande spirito di iniziativa e competenza. Il successo di questa esperienza mostra che è possibile, per le organizzazioni, andare oltre quello che sembra un compromesso irraggiungibile fra libertà e controllo.Titolo originale: First, Let’s Fire All the Managers, dicembre 2011.