Molte aziende restano ai margini della competizione globale, convinte come sono di dover sviluppare prodotti innovativi o marchi leader prima di potersi avventurare all’estero. Il successo internazionale di aziende spagnole come Telefónica, Freixenet, Banco Santander e ALSA dimostra che questo modo di pensare è totalmente sbagliato. Oggi sono tutti player globali nel proprio settore – grazie a delle competenze tradizionali.Le aziende spagnole hanno eluso la rischiosa e costosa strategia di aprire delle unità operative all’estero. Hanno esteso il proprio ambito operativo tramite acquisizioni e alleanze, concentrandosi preliminarmente su America Latina ed Europa. Il senso politico e la capacità di networking le hanno aiutate a entrare in settori fortemente regolamentati o complessi. Anche la velocità ha avuto il suo peso nel loro successo: la rapida esecuzione dei progetti ha consentito loro di fare meglio di altre multinazionali, e con la expertise che hanno maturato nell’integrazione verticale hanno potuto fornire rapidamente e a costi sostenibili i prodotti a clienti disseminati in tutto il mondo. Benché si tratti di competenze piuttosto banali, le aziende spagnole le hanno sfruttate al meglio e di conseguenza sono diventate dei colossi nei rispettivi settori.Titolo originale: “How to Conquer New Markets with Old Skills”, HBR, November 2010.