Nonostante molti manager siano capaci di riconoscere un leader poco equilibrato (pensate a un capo comprensivo che lascia un po’ troppo spazio di manovra ai dipendenti), è difficile cogliere tali eccessi in se stessi. Sfortunatamente, è proprio qui che vengono meno strumenti di sviluppo della leadership quali le valutazioni a 360 gradi, affermano Kaplan e Kaiser. Dividere le qualità in «punti forti» e «punti deboli», attribuendo loro un punteggio da 1 a 5, induce implicitamente a ignorare quando i punti forti vengono portati all’esagerazione. Gli autori suggeriscono diverse strategie, basate su anni di esperienza nella consulenza e nella ricerca, per riuscire a capire quali caratteristiche avete spinto all’eccesso e come correggere di conseguenza il vostro comportamento.I punti di forza di cui si abusa comportano due conseguenze. Per esempio, la risolutezza si può trasformare in impazienza verso gli altri. In secondo luogo, si rischia di diventare troppo sbilanciati e di non capire più chi la pensa in modo diverso. Un leader molto bravo a costruire il consenso può, per esempio, metterci troppo a passare all’azione.Per trovare un punto di equilibrio tra due polarità di leadership – energico vs. abilitante e strategico vs. operativo – dovrete capire bene le vostre azioni e motivazioni. Non è un compito facile, perché molti strumenti di sviluppo della leadership non vi dicono se state esagerando con i vostri punti forti. Ma ci sono altri modi per far emergere questa informazione. Potete iniziare andando a rivedere i vostri punteggi più elevati nella vostra più recente valutazione a 360 gradi. Chiedetevi se non ci sono voti un po’ troppo alti su una certa cosa. Un’altra tecnica consiste nell’elencare i tratti cui tenete di più come leader. State esagerando in qualcuno di questi? Per trovare i punti di squilibrio potreste chiedere un feedback a persone per le quali avete composto una lista delle relative caratteristiche. Una volta che avete identificato le qualità di cui state abusando, potete iniziare a calibrarle meglio.(Titolo originale: Stop Overdoing Your Strenghts, HBR, February 2009)