Superando decenni di sfiducia reciproca e animosità, le aziende e le organizzazioni non governative (ONG) hanno di recente imparato a lavorare assieme. Si sono infatti rese conto che i loro interessi sono convergenti, e hanno così preso a collaborare per creare degli innovativi modelli di business che contribuiscono a far crescere nuovi mercati e ad accelerare lo sradicamento della povertà.Questo percorso di convergenza si è verificato in tre fasi. Nella fase di pre-convergenza, le aziende e le ONG, rendendosi conto di dover coesistere, hanno iniziato a cercare delle strade per influenzarsi reciprocamente in progetti di responsabilità sociale. Queste esperienze hanno pavimentato la strada allo stadio successivo, dell’ingresso nel business, in cui le ONG e le aziende hanno cercato di aiutare le persone più povere mettendo in piedi dei business di successo. Nel fare questo, le ONG hanno appreso dal settore privato la disciplina del business, mentre le aziende hanno imparato ad apprezzare le conoscenze locali, i modelli di business low-cost e le tecniche di marketing comunitario di cui le ONG erano capaci.Ambedue le parti hanno avuto crescente successo in queste iniziative e ciò ha posto le basi di uno stadio ulteriore, quello della co-creazione, nel quale aziende e ONG diventano partner chiave delle reciproche capacità di creare valore. Quando la BP ha cercato di immettere sul mercato indiano un forno portatile bi-combustibile, lo ha fatto attraverso un sistema co-creato con tre ONG indiane. Il sistema ha permesso alla BP di introdurre questo innovativo forno in un mercato molto disperso, attraverso una miriade di distributori locali, evitando gli elevati costi di distribuzione che avrebbero reso il prodotto inaccessibile ai consumatori. L’azienda ha venduto i forni con profitto, le ONG hanno avuto accesso a un flusso di ricavi con cui hanno finanziato altri progetti, e i consumatori hanno guadagnato qualcosa di più della semplice possibilità di scaldarsi un buon pasto: hanno avuto l’opportunità di ottenere delle entrate con i distributori locali e, in questo modo, di assicurarsi una maggiore influenza economica e sociale.