In questo periodo, i board lavorano a tutto spiano per adeguarsi alla legge Sarbanes-Oxley e ad altre normative sulla governance che mirano a tutelare gli azionisti rispetto alle possibili malefatte dei manager. Ma se da un lato i consiglieri di amministrazione si sono dovuti occupare più direttamente di rispetto delle norme, dall’altro hanno perso un po’ di vista la pianificazione di lungo termine. Ciò espone le grandi aziende e i loro azionisti a un altro rischio – forse ancora maggiore, dicono i professori Lorsch, della Harvard Business School, e Clark, della Harvard Law School.I board prestano scarsa attenzione al lungo termine per diverse ragioni. Nonostante i maggiori carichi di lavoro, i consiglieri di amministrazione non hanno ripensato i meccanismi attraverso cui si estrinseca la loro operatività – riunioni, comitati e altre forme di interazione. Ma le nuove regole hanno modificato il loro rapporto con i dirigenti, trasformandoli in micromanager che osservano pignolescamente le azioni dei dirigenti stessi, anziché fornire loro un orientamento generale. Nel frattempo, la pressione per il conseguimento degli obiettivi trimestrali continua a intensificarsi. I consiglieri di amministrazione devono diventare più bravi a mettere in equilibrio rispetto delle regole e pensiero strategico. Le ricerche degli autori dimostrano che l’efficacia del consiglio di amministrazione dipende soprattutto dalla qualità dei suoi membri e delle loro interazioni. I director devono applicare le loro competenze ad ampio raggio, gestendo più efficacemente il lavoro di compliance e rimanendo concentrati sui problemi strategici. Usando il potere che hanno sul management per promuovere la pianificazione di lungo termine, essi devono guidare le discussioni sulla infrastruttura finanziaria, lo sviluppo manageriale e la strategia. Riservare del tempo a queste discussioni, come fa il board della Philips Electronics nelle riunioni residenziali che tiene una volta all’anno, è una pratica efficace: dopo uno degli ultime incontri residenziali del consiglio di amministrazione, la Philips ha deciso di uscire dal business dei semiconduttori, dove stava perdendo terreno. I singoli consiglieri non devono esitare a porre domande delicate e ad agire da catalizzatori su problemi critici, come allevare un successore per il CEO. In sostanza, i director devono imparare a dirigere dalla sala consiglio.(Titolo originale: Leading from the Boardroom, April 2008)