Oggi le aziende si affidano sempre più a team che abbracciano diversi settori in modo da puntare a un’innovazione radicale, soprattutto quando si tratta di risolvere questioni particolarmente ostiche. I leader di questi gruppi devono essere in grado di promuovere la collaborazione in una situazione in cui i ruoli sono poco definiti, gli obiettivi continuamente rivisti, le esperienze e culture professionali variegate e le prospettive dei singoli contrastanti o addirittura antagonistiche.
Professoressa alla HBS, Amy Edmondson ha studiato oltre una dozzina di progetti di innovazione multisettoriale, tra cui la creazione di una nuova città, la catena di trasformazione del mango, la progettazione e realizzazione di edifici all’avanguardia. Ha identificato le pratiche di leadership che permettono ai team multisettoriali di funzionare al meglio: promuovere una visione flessibile e la condivisione delle conoscenze, garantire la sicurezza psicologica, incoraggiare l’innovazione collaborativa.
Benché si tratti di pratiche ampiamente note, la loro applicazione all’interno di team multisettoriali richiede da parte del leader un approccio specifico in grado di coniugare flessibilità, apertura mentale, umiltà e massima determinazione.
