I momenti più difficili per un manager arrivano in situazioni in cui, dopo aver lavorato sodo per raccogliere dati e fatti e svolto la migliore analisi che è in grado di fare, ancora non sa come muoversi.A questo punto diventa decisivo il giudizio, fusione di pensiero, sentimento, esperienza, fantasia e carattere.
L’autore propone cinque domande pratiche che migliorano le probabilità di esprimere giudizi sani:
Quali sono le conseguenze nette di tutte le opzioni?
Quali i miei obblighi di fondo?
Che cosa funzionerebbe nel mondo così com’è?
Chi siamo noi?
Che cosa è sostenibile per me nel quotidiano?
Secondo l’autore, è necessario rispondere a tutte e cinque le domande: «Ognuna rappresenta una voce importante nel secolare dibattito su che cosa sia una decisione sana riguardo a un problema difficile con elevate poste in gioco per altre persone».
Approfondendo tali quesiti, sapremo di aver approcciato il problema nel modo giusto, non soltanto da bravi manager ma anche in quanto esseri umani che riflettono.