La resilienza psicologica – la capacità di rispondere rapidamente e in modo costruttivo in caso di crisi – può essere difficile da mettere in campo quando un manager è paralizzato da paura, rabbia, confusione, o dalla tendenza ad attribuire le colpe. I manager resilienti passano rapidamente dall’analizzare senza fine gli eventi traumatici al guardare in avanti per determinare la miglior linea d’azione date le nuove realtà. Capiscono i livelli di controllo e di impatto che possono avere in una situazione negativa, nonché la dimensione e la portata della crisi. Margolis e Stolz descrivono un regime di resilienza in termini di una serie di domande dirette per aiutare i manager a sostituire risposte negative conrisposte creative e ingegnose, e a proseguire nonostante ostacoli reali o percepiti.