Le aziende possono contribuire alla soluzione di importanti problemi sociali mediante iniziative di “impatto collettivo”.
Governi, ONG, aziende e membri delle comunità devono tutti essere coinvolti in programmi che creano valore condiviso; più spesso lavorano invece in opposizione tra loro anziché in unità di intenti. Il movimento conosciuto come impatto collettivo ha facilitato collaborazioni riuscite nel settore sociale ed è in grado di guidare le aziende a mettere insieme i diversi attori presenti nel loro ecosistema per contribuire ad alleviare alcuni dei problemi più urgenti del mondo. Facendo questo le aziende trovano opportunità economiche che i concorrenti non vedono.
Affinché un’iniziativa di impatto collettivo possa raggiungere i suoi obiettivi, sono necessarie cinque premesse:
1. un’agenda comune che aiuti a coordinare gli sforzi degli attori e ne definisca l’impegno
2. un sistema di misurazione condiviso
3. sinergia di attività
4. comunicazione costante per costruire fiducia e reciprocità di obiettivi
5. un nucleo di supporto dedicato, finanziato in maniera indipendente, che costruisca la volontà comune, elabori le policy e mobiliti le risorse.