carlo baiardi
I veri indicatori del successo
Quando si tratta di valutare le performance, i dirigenti delle aziende possono assomigliare molto ai cercatori di talenti del baseball di una volta, andati in giro per così tanto tempo da avere sviluppato una forte sensibilità
Mettete al lavoro gli strumenti analitici avanzati
I leader d’azienda che scartano a priori azioni per l’utilizzo dei Big Data considerandole nient’altro che chiacchere fanno un grosso sbaglio. È quanto sostengono Barton e Court di McKinsey, che hanno lavorato con dozzine di aziende per capire come tradurre gli strumenti analitici avanzati in prassi semplici per le operazioni quotidiane della front-line.
Data Scientist: il lavoro più interessante del XXI secolo
Negli anni Novanta le occupazioni più richieste nel business erano quelle degli ingegneri dei computer e gli esperti quantitativi di Wall Street.
Big Data: la rivoluzione manageriale
I Big Data, scrivono gli autori, rappresentano una realtà molto più potente degli strumenti analitici del passato. I dirigenti possono misurare, e perciò gestire in modo più preciso, più di quanto non sia accaduto in passato. Possono effettuare previsioni migliori e prendere decisioni più appropriate.
Decidere informati
Nessuno si sognerebbe mai di affermare che è meglio prendere decisioni in assenza di informazioni invece che decisioni consapevoli basate sull’accurata analisi e digestione di un gran numero di dati.
Lavora, prega, ama
Il bilanciamento tra vita e lavoro è diventato negli ultimi anni un tema caldo, specie per aziende desiderose di attrarre, motivare e trattenere persone di talento.
Oltre profit e non profit
Per i soggetti non profit l’obiettivo non è il ritorno economico, ma la creazione di valore sociale per gli stakeholder e per la società.